Torna la Sagra della Tellina di Ostia!
La manifestazione si svolgerà al Borghetto dei Pescatori
Prenderà il via martedì 23 agosto e terminerà domenica 28 agosto
Torna la Sagra della Tellina di Ostia!
Have you ever thought of visiting Rome by metro?
It can be done! Around the metro stations, you can find many attractions to visit, why not take advantage of them ?!
Rome and the subway
The Rome metro is the second line in Italy by extension. It is divided into three lines, A-B-C, which connect the city from one side to the other. Lines A and B intersect at Termini Station, while line C intersects A at the recently inaugurated San Giovanni stop.
Visit Rome by metro
Visiting Rome by metro is an alternative way to enjoy the Eternal City, using only one means of transport, therefore also convenient.
In the metro route you can find countless points of interest that are located right next to the stations, so they are easily reachable on foot.
The points of interest along line A
Line A (Battistini-Anagnina), mainly crosses the streets of the center of Rome, reaching the south-east area of the capital.
Cyprus: Vatican Museums.
Ottaviano: St. Peter’s Basilica, Church of Santo Spirito in Sassia and Historical Museum of Sanitary Art, Historical Museum of the Carabinieri, Palazzo Giraud-Torlonia.
Lepanto: Piazza Mazzini Fountain, Castel Sant’Angelo, Palace of Justice, Church of San Gioacchino in Prati.
Flaminio: Piazza del Popolo, Santa Maria del Popolo, Pincio Terrace, Villa Borghese and Borghese Gallery, Goethe’s House, Hendrik Christian Andersen Museum, Mausoleum of Augustus, Ara Pacis Museum.
Spain: Church of the Holy Trinity of the Mountains, Fontana della Barcaccia, Villa Medici, Via Margutta, Galleria Sciarra, Pantheon, Piazza Navona, Monument to Vittorio Emanuele II, Campidoglio, Church of Sant’Andrea della Valle, Church of Sant’Ignazio da Loyola .
Barberini: Trevi Fountain, Barberini Palace, Triton Fountain, Bees Fountain, Capuchin Crypt, Church of Santa Maria della Vittoria, National Academy of San Luca, Palazzo Colonna, Boncompagni-Ludovisi Museum.
Republic: Palazzo delle Esposizioni, Teatro dell’Opera di Roma, Diocletian Baths, Fountain of the Naiads, Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, Porticoes of Piazza Esedra, Palazzo del Quirinale.
Termini: Palazzo Massimo alle Terme, Basilica of Santa Maria Maggiore, Basilica of Santa Prassede.
Vittorio Emanuele: Piazza Vittorio Emanuele II, Porta Alchemica, Triumphs of Mario, House of Architecture, Arch of Gallienus, National Museum of Oriental Art, Auditorium of Mecenate, Church of Santa Bibiana.
Manzoni: Museum of the Liberation, Hypogeum of the Aureli, Villa Wolkonvsky.
King of Rome: Colombari of via Taranto.
San Giovanni: Basilica of San Giovanni in Laterano.
Furio Camillo: Hypogeum Dino Compagni, Villa Lazzaroni.
Colli Albani: Caffarella Park.
Travertine Arch: Tombs of the Via Latina.
Porta Furba-Quadraro: Street art, Roman aqueduct.
Giulio Agricola: Park of the Aqueducts.
Cinecittà: Film Studies.
I punti di interesse lungo la linea B e B1
La linea B (Laurentina-Rebibbia), collega la zona nord-est di Roma, con la zona Sud, passando per alcuni punti centrali della città.
Eur Fermi: Obelisco, Museo dell’Alto Medioevo, Museo Nazionale Preistorico Etnografico L. Pigorini, Palazzo dell’Arte Moderna.
Eur Palasport: Laghetto dell’Eur, Passeggiata del Giappone e Giardino delle Cascate, Palazzo della Civiltà Italiana, Basilica dei Santi Pietro e Paolo, Palazzo degli Uffici e rifugio antiaereo.
Basilica San Paolo: Basilica di San Paolo Fuori le Mura.
Garbatella: Centrale Montemartini, Gasometro.
Piramide: Piramide Cestia, Porta San Paolo, Mattatoio di Roma, Cimitero Acattolico.
Circo Massimo: Circo Massimo, Villa Celimontana, Terme di Caracalla, Roseto Comunale, Giardino degli Aranci, Chiesa di Santa Sabina, Buco della Serratura, Chiesa dei Santi Nereo e Achilleo, Chiesa di Santa Maria in Cosmedin e Bocca della verità, Foro Boario, Chiesa di San Giorgio in Velabro.
Colosseo: Colosseo, Domus Aurea, Tempio del Divo Claudio, Arco di Costantino, Foro Romano, Fori Imperiali, Tempio di Vesta, Palatino, Meta Sudans, Arco di Tito, Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, Domus Romane di Palazzo Valentini, Carcere Mamertino, Piazza del Campidoglio e Musei Capitolini, Basilica di San Clemente.
Cavour: Chiesa di San Pietro in Vincoli, Rione Monti, Torre e scalinata dei Borgia, Santa Pudenziana, Torre delle Milizie, Mercati di Traiano, Terme di Traiano.
Castro Pretorio: Mura Aureliane, Biblioteca Nazionale di Roma, Porta Pia, Horti Sallustiani.
Policlinico: Città Universitaria, MACRO, Villa Torlonia.
Points of interest along line B1
Sant’Agnese / Annibaliano: Sant’Agnese fuori le Mura, Mausoleum of Santa Costanza, Santa Emerenziana, Catacombs of Priscilla.
The points of interest along line C.
Line C, recently built, connects the extreme eastern suburbs of Rome with the city center.
Lodi: Aurelian Walls, Basilica of Santa Croce in Gerusalemme, Eleniane Baths, National Museum of Musical Instruments.
Pigneto: Street art, Torrione Prenestina Park, Mausoleum of the Gordiani, Villa Gordiani.
Useful info
Atac Rome offers different types of tickets:
BIT: valid for a single metro ride, even on several lines, without leaving the stove;
10-BIT: valid for 100 minutes after the first stamping.
ROME 24H: valid for 24 hours from the first stamping.
ROME 48H: valid for 48 hours from the first stamping.
ROME 72H: valid for 72 hours from the first stamping.
CIS: valid for 7 days from the first stamping.
Have you ever thought of visiting Rome by metro?
For info and contacts: Moving to Rome
Article by Roberta Sulpizio and Arda Lelo
Avete mai pensato di visitare Roma in metropolitana?
Si può fare! Nei dintorni delle stazioni della metro, si possono trovare tante attrazioni da visitare, perché non approfittarne?!
Roma e la metropolitana
La metropolitana di Roma è per estensione la seconda linea d’Italia. È suddivisa in tre linee, A-B-C, che collegano la città da parte a parte. Le linee A e B si intersecano alla Stazione Termini, mentre la linea C interseca la A alla fermata San Giovanni, di recente inaugurazione.
Visitare Roma in metropolitana
Visitare Roma in metropolitana è un modo alternativo per godersi la Città Eterna, utilizzando un solo mezzo di trasporto, per cui anche conveniente.
Nel percorso della metropolitana è possibile trovare innumerevoli punti di interesse che si trovano proprio nelle vicinanze delle stazioni, per cui sono facilmente raggiungibili a piedi.
I punti di interesse lungo la linea A
La linea A (Battistini-Anagnina), attraversa principalmente le strade del centro di Roma, arrivando fino alla zona sud-est della Capitale.
Cipro: Musei Vaticani.
Ottaviano: Basilica di San Pietro, Chiesa di Santo Spirito in Sassia e Museo Storico dell’Arte Sanitaria, Museo Storico Arma dei Carabinieri, Palazzo Giraud-Torlonia.
Lepanto: Fontana Piazza Mazzini, Castel Sant’Angelo, Palazzo di Giustizia, Chiesa di San Gioacchino in Prati.
Flaminio: Piazza del Popolo, Santa Maria del Popolo, Terrazza del Pincio, Villa Borghese e Galleria Borghese, Casa di Goethe, Museo Hendrik Christian Andersen, Mausoleo di Augusto, Museo dell’Ara Pacis.
Spagna: Chiesa della Santissima Trinità dei Monti, Fontana della Barcaccia, Villa Medici, Via Margutta, Galleria Sciarra, Pantheon, Piazza Navona, Monumento a Vittorio Emanuele II, Campidoglio, Chiesa di Sant’Andrea della Valle, Chiesa di Sant’Ignazio da Loyola.
Barberini: Fontana di Trevi, Palazzo Barberini, Fontana del Tritone, Fontana delle Api, Cripta dei Cappuccini, Chiesa di Santa Maria della Vittoria, Accademia Nazionale di San Luca, Palazzo Colonna, Museo Boncompagni-Ludovisi.
Repubblica: Palazzo delle Esposizioni, Teatro dell’Opera di Roma, Terme di Diocleziano, Fontana delle Naiadi, Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, Portici di Piazza Esedra, Palazzo del Quirinale.
Termini: Palazzo Massimo alle Terme, Basilica di Santa Maria Maggiore, Basilica di Santa Prassede.
Vittorio Emanuele: Piazza Vittorio Emanuele II, Porta Alchemica, Trionfi di Mario, Casa dell’Architettura, Arco di Gallieno, Museo Nazionale d’Arte Orientale, Auditorium di Mecenate, Chiesa di Santa Bibiana.
Manzoni: Museo della Liberazione, Ipogeo degli Aureli, Villa Wolkonvsky.
Re di Roma: Colombari di via Taranto.
San Giovanni: Basilica San Giovanni in Laterano.
Furio Camillo: Ipogeo Dino Compagni, Villa Lazzaroni.
Colli Albani: Parco della Caffarella.
Arco di Travertino: Tombe della via Latina.
Porta Furba-Quadraro: Street art, Acquedotto romano.
Giulio Agricola: Parco degli Acquedotti.
Cinecittà: Studi cinematografici.
I punti di interesse lungo la linea B e B1
La linea B (Laurentina-Rebibbia), collega la zona nord-est di Roma, con la zona Sud, passando per alcuni punti centrali della città.
Eur Fermi: Obelisco, Museo dell’Alto Medioevo, Museo Nazionale Preistorico Etnografico L. Pigorini, Palazzo dell’Arte Moderna.
Eur Palasport: Laghetto dell’Eur, Passeggiata del Giappone e Giardino delle Cascate, Palazzo della Civiltà Italiana, Basilica dei Santi Pietro e Paolo, Palazzo degli Uffici e rifugio antiaereo.
Basilica San Paolo: Basilica di San Paolo Fuori le Mura.
Garbatella: Centrale Montemartini, Gasometro.
Piramide: Piramide Cestia, Porta San Paolo, Mattatoio di Roma, Cimitero Acattolico.
Circo Massimo: Circo Massimo, Villa Celimontana, Terme di Caracalla, Roseto Comunale, Giardino degli Aranci, Chiesa di Santa Sabina, Buco della Serratura, Chiesa dei Santi Nereo e Achilleo, Chiesa di Santa Maria in Cosmedin e Bocca della verità, Foro Boario, Chiesa di San Giorgio in Velabro.
Colosseo: Colosseo, Domus Aurea, Tempio del Divo Claudio, Arco di Costantino, Foro Romano, Fori Imperiali, Tempio di Vesta, Palatino, Meta Sudans, Arco di Tito, Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, Domus Romane di Palazzo Valentini, Carcere Mamertino, Piazza del Campidoglio e Musei Capitolini, Basilica di San Clemente.
Cavour: Chiesa di San Pietro in Vincoli, Rione Monti, Torre e scalinata dei Borgia, Santa Pudenziana, Torre delle Milizie, Mercati di Traiano, Terme di Traiano.
Castro Pretorio: Mura Aureliane, Biblioteca Nazionale di Roma, Porta Pia, Horti Sallustiani.
Policlinico: Città Universitaria, MACRO, Villa Torlonia.
I punti di interesse lungo la linea B1
Sant’Agnese/Annibaliano: Sant’Agnese fuori le Mura, Mausoleo di Santa Costanza, Santa Emerenziana, Catacombe di Priscilla.
I punti di interesse lungo la linea C
La linea C, di recente costruzione, collega l’estrema periferia est di Roma con il centro della città.
Lodi: Mura Aureliane, Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, Terme Eleniane, Museo Nazionale degli Strumenti Musicali.
Pigneto: Street art, Parco del Torrione Prenestina, Mausoleo dei Gordiani, Villa Gordiani.
Info utili
Atac Roma mette a disposizione diverse tipologie di biglietto:
BIT: valido per una sola corsa metro, anche su più linee, senza uscire dai fornelli;
10-BIT: valido per 100 minuti dopo la prima timbratura.
ROMA 24H: valido per 24 ore dalla prima timbratura.
ROMA 48H: valido per 48 ore dalla prima timbratura.
ROMA 72H: valido per 72 ore dalla prima timbratura.
CIS: valido per 7 giorni dalla prima timbratura.
Avete mai pensato di visitare Roma in metropolitana?
Per info e contatti: Muoversi a Roma
rticolo di Roberta Sulpizio e Arda Lelo
N.A.DIS. Drawings Archive of Ostia Antica
The Drawings Archive of Ostia Antica, preserves about 14,000 drawings which are largely the result of the intense activity of graphic documentation collected since the nineteenth century
during the first excavation campaigns carried out in Ostia Antica.
The drawings, made with various techniques (pencil, ink, watercolor and tempera) and on multiple supports (paper, cardboard, glossy, radex, acetate, digital, etc.),
in addition to their intrinsic and priceless iconographic content, they illustrate in detail the transformations that have taken place in the techniques of representation
of archaeological design from the nineteenth century to the present day.
Through the Ostiense collection, it is possible to deepen the path that over the years has led the drawing from sometimes pictorial representation of archeology to a scientific document.
An expression capable of methodically conveying all the information necessary for the analysis and study of the monuments of the Ostiense area and their context.
The material, entirely cataloged, includes the graphic documentation relating to the territory of competence of the Ostia office already before the D.M. n. 44 of 23 January 2016
“Reorganization of the Ministry of Cultural Heritage and Activities and Tourism pursuant to art. 1, paragraph 327, of Law no. 208 of 28 December 2015”,
which included Fregene, Fiumicino, Isola Sacra, Dragona, Dragoncello, Acilia, Malafede, Castel Porziano, Ostia, Ostia Antica and the coast up to Pratica di Mare.
There are numerous historical drawings in the inventory, among them the plan (inv. 71, 137×65 cm) made by Pietro Holl in 1804 is considerable,
reference for many of the subsequent elaborations of the excavation area. The topographical plan, with a scale of representation in Roman pipes,
it represents the Ostiensi buildings excavated during the pontificate of Pius VII between 1803 and 1804 with all the adjacent buildings indicated.
N.A.DIS. Drawings Archive of Ostia Antica nowadays
In the following years, in Ostia Antica, systematic excavation campaigns took place on an urban scale and consequently numerous documents of great interest were made.
(reports, drawings and photographs) with sometimes very accurate contents.
Under the direction of Dante Vaglieri between 1907 and 1913, the relief and graphic documentation of Ostiensi buildings reached a high scientific level and with the work of the architect Italo Gismondi,
during the excavations carried out in anticipation of the Universal Exposition of 1942, the current documentation of the five Regions of the Ostia Excavations will be practically given substance,
subsequently assembled in the “General Plan of Ostia Antica” of 1949.
In this long period, the graphic production of Omero Visca and Giorgio Pascolini was relevant who,
operating throughout the territory, they contributed to expand and enrich the documentary heritage present in the current Archive;
a notable contribution was provided, among others, by Maria Antonietta Ricciardi who updated the “General Plan of Ostia” and took part in the 70s-90s of the twentieth century
to the reorganization and arrangement of the Archive.
In the following years, the rapid scientific and technological progress and the awareness of the potential of the new survey and representation systems,
it made it possible to get to know the characteristics of the Ostiense artefacts under study in an ever more in-depth way; it is in this context that the contribution provided by Giuseppe Tilia is placed,
detector and designer, who has wisely associated the use of traditional systems with the application of the most advanced detection and graphic rendering technologies.
The graphic documentation collected over the years, consisting largely of drawings made on glossy paper, due to time and wear caused by the numerous manipulations,
made these supports fragile, causing an inevitable deterioration process.
To remedy this state of affairs, appropriate conservation and safeguarding solutions were first implemented which today guarantee the good conservation of the assets,
then a digitalization campaign of the drawings was launched, aimed at their consultation even remotely.
With this in mind, already in 1997, a first project was started aimed at the creation of a database in anticipation of the future acquisition and association of images;
but it is starting from 2008 that thanks to adequate resources, it was possible, in a new and more coherent logistic arrangement, to equip the Drawings Archive with the necessary tools (
large format scanners, dedicated servers, etc.) which made it possible to completely review the entire inventory and create a new database
capable of providing all the data necessary for the management of the collection (author, date, location, document format, etc.).
On this occasion, the Office was able to plan and initiate a coherent and systematic restoration campaign for the drawings whose conservation status was more critical.
The current consultation form present here allows the user, directly from the institutional site of the Archaeological Park, by accessing the NADIS,
to query the DB and to verify, through a preview of the image of the drawing in low resolution raster format, the existence or otherwise of what was sought.
For study, publication or other purposes, to obtain high resolution digital copies of the selected files, it is necessary to send a specific request to the Director of the Archaeological Park of Ostia Antica.
The Drawings Archive is open to the public by appointment, from Monday to Friday from 10.00 to 12.00.
Tel. 06.56.35.80.41
E-mail pa-oant.archiviodisegni@beniculturali.it – barbara.roggio@beniculturali.it
Fonte https://www.nadis.it/
N.A.DIS. Archivio Disegni Ostia Antica
L’ Archivio Disegni di Ostia Antica, conserva circa 14.000 disegni che in buona parte sono il frutto dell’intensa attività di documentazione grafica raccolta sin dal XIX secolo
durante le prime campagne di scavo condotte ad Ostia Antica.
I disegni, eseguiti con varie tecniche (matita, china, acquarello e tempera) e su molteplici supporti (carta, cartoncino, lucido, radex, acetato, digitale ecc.),
oltre al loro intrinseco e inestimabile contenuto iconografico, illustrano dettagliatamente le trasformazioni avvenute nelle tecniche di rappresentazione del disegno archeologico dall’Ottocento ai giorni nostri.
Attraverso la raccolta Ostiense, è possibile approfondire il percorso che negli anni ha portato il disegno da rappresentazione talvolta pittorica dell’archeologia a documento scientifico.
Un espressione capace di veicolare con metodo tutte le informazioni necessarie all’analisi e allo studio dei monumenti dell’area Ostiense e del loro contesto.
Il materiale, interamente catalogato, contempla la documentazione grafica relativa al territorio di competenza della sede di Ostia già prima del D.M. n. 44 del 23 gennaio 2016
“Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ai sensi dell’art. 1, comma 327, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208“,
che comprendeva Fregene, Fiumicino, Isola Sacra, Dragona, Dragoncello, Acilia, Malafede, Castel Porziano, Ostia, Ostia Antica e il litorale sino a Pratica di Mare.
Numerosi sono i disegni storici in inventario, fra essi considerevole risulta la pianta (inv. 71, cm 137×65) realizzata da Pietro Holl nel 1804,
riferimento per molte delle successive elaborazioni dell’area degli Scavi. La pianta topografica, con scala di rappresentazione in canne romane,
rappresenta gli edifici Ostiensi scavati durante il pontificato di Pio VII fra il 1803 e 1804 con indicati tutti gli edifici adiacenti.
N.A.DIS. e il nostro secolo
Negli anni successivi, ad Ostia Antica, si diede corso a sistematiche campagne di scavo su scala urbana e conseguentemente si realizzarono numerose documentazioni di grande interesse
(relazioni, disegni e fotografie) dai contenuti talvolta molto accurati.
Sotto la direzione di Dante Vaglieri fra il 1907 e il 1913, il rilievo e la documentazione grafica degli edifici Ostiensi raggiunsero un alto livello scientifico e con l’opera dell’architetto Italo Gismondi,
durante gli scavi realizzati in previsione dell’Esposizione Universale del 1942, si darà praticamente corpo all’attuale documentazione delle cinque Regioni degli Scavi di Ostia,
successivamente assemblata nella “Pianta Generale di Ostia Antica” del 1949.
In questo lungo periodo, rilevante è stata la produzione grafica di Omero Visca e Giorgio Pascolini che,
operando su tutto il territorio, contribuirono ad ampliare ed arricchire il patrimonio documentale presente nell’attuale Archivio;
un notevole contributo è stato fornito fra gli altri da Maria Antonietta Ricciardi che ha aggiornato la “Pianta Generale di Ostia” e ha concorso negli anni ’70-’90 del XX secolo
al riordino e alla sistemazione dell’Archivio.
Negli anni a seguire, il rapido progresso scientifico e tecnologico e la consapevolezza relativa alle potenzialità dei nuovi sistemi di rilievo e rappresentazione,
ha permesso di conoscere in modo sempre più approfondito le caratteristiche dei manufatti Ostiensi oggetto di studio; è in questo contesto che si colloca il contributo fornito da Giuseppe Tilia,
rilevatore e disegnatore, che ha sapientemente associato l’utilizzo di sistemi tradizionali con l’applicazione delle più evolute tecnologie di rilevamento e restituzione grafica.
La documentazione grafica raccolta negli anni, costituita per buona parte da disegni realizzati su carta lucida, a causa del tempo e dell’usura determinata dalle numerose manipolazioni,
ha reso fragili questi supporti determinandone un inevitabile processo di deterioramento.
Per porre rimedio a questo stato di fatto, si sono prima realizzate appropriate soluzioni conservative e di salvaguardia che oggi garantiscono la buona conservazione dei beni,
poi si è avviata una campagna di digitalizzazione dei disegni, finalizzata alla loro consultazione anche da remoto.
In questa ottica, già nel 1997, fu avviato un primo progetto rivolto alla creazione di una banca dati in previsione della futura acquisizione e associazione dell’ immagini;
ma è a partire dal 2008 che grazie ad adeguate risorse, si è potuto, in una nuova e più coerente sistemazione logistica, dotare l’Archivio Disegni delle necessarie strumentazioni (
scanner per grandi formati, server dedicati ecc.) che hanno permesso di rivedere completamente l’intero inventario e realizzare un nuovo database
capace di fornire tutti i dati necessari alla gestione della collezione (autore, data, collocazione, formato del documento, ecc.).
Nell’occasione l’Ufficio ha potuto pianificare e dare l’avvio ad una coerente e sistematica campagna di restauro dei disegni il cui stato di conservazione risultava maggiormente critico.
L’attuale scheda di consultazione qui presente, permette all’utente, direttamente dal sito istituzionale del Parco Archeologico, accedendo al NADIS,
di interrogare il DB e di verificare, attraverso un’ anteprima dell’immagine del disegno in formato raster a bassa risoluzione, l’esistenza o meno di quanto cercato.
Ai fini di studio, pubblicazione o altro, per ottenere copie digitali ad alta risoluzione dei file selezionati, è necessario inviare apposita richiesta al Direttore del Parco Archeologico di Ostia Antica.
L’Archivio Disegni è aperto al pubblico su appuntamento, dal lunedì al venerdì dalle 10,00 alle 12,00.
Tel. 06.56.35.80.41
E-mail pa-oant.archiviodisegni@beniculturali.it – barbara.roggio@beniculturali.it
Fonte https://www.nadis.it/
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Economista di impresa,
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già Ricercatore CNR,
Esperto del CNEL,
Amministratore di Banche e SIM,
Presidente del Comitato Tecnico
Nazionale sull’E-Banking,
Direttore della tesoreria dell’ENI,
ideatore, tra l’altro, del RID e del SEPA Direct Debit B2B, Docente SDA Bocconi, da sempre attivo nelle iniziative del Terzo Settore.
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Dottore in Giurisprudenza ed Economista.
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in ambito di welfare integrato e aziendale.
“Monethica™ è il progetto solidale di rinascita per recuperare la sostanza autentica alla base dei rapporti di comunità assieme al valore senza limiti dei beni relazionali.
Grazie alla disponibilità di strumenti in grado di fondere numerose funzioni in un solo gesto, con Monethica™ i pagamenti riacquistano la capacità di ristabilire relazioni economiche e sociali, arricchendo di senso e di mezzi di scambio coloro che partecipano al Circuito.
Costituisce la riconquista di beni relazionali tramutati in unità di conto immediatamente spendibili e alla portata di ognuno di noi.”
Vito Umberto Vavalli
Amministratore Delegato, Economista di impresa,
Esperto di sistemi di pagamento, Innovation Manager,
Imprenditore, già Ricercatore CNR,
Esperto del CNEL, Amministratore di Banche e SIM,
Presidente del Comitato Tecnico Nazionale sull’E-Banking,
Direttore della tesoreria dell’ENI, ideatore, tra l’altro,
del RID e del SEPA Direct Debit B2B, Docente SDA Bocconi,
da sempre attivo nelle iniziative del Terzo Settore.
“È necessario affiancare una moneta parallela all’Euro e
l’introduzione di monete fiduciarie, locali,
complementari per aiutare le piccole imprese,
le attività produttive del territorio e le famiglie.”
Antonio Galloni
Presidente Onorario
Dottore in Giurisprudenza ed Economista.
Ha lavorato come ricercatore ricoprendo diversi incarichi di responsabilità:
Direttore generale presso il Ministero del Lavoro e dell’Economia
Dirigente industriale,
Sindaco effettivo dell’ INAIL, INPS, INPDAP.
Monethica – Soluzioni concrete per un nuovo mondo
6.
Cosa sono MONETHICA – Moneta + Etica ETIX ed ECOGEN ?
Sono il frutto dell’incontro delle tre dimensioni
fondative delle Comunità che intendono
riattivare a proprio vantaggio il paradigma.
generativo sempre operante nelle società
Monethica – Soluzioni concrete per un nuovo mondo
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Monethica Cosa sono gli Etix?
Si tratta di buoni-corrispettivo multiuso in formato digitale espressi in unità di conto Etix,
con un rapporto di cambio di 1 a 1con l’Euro.
E’ una “moneta”, Etix, che incentiva il riuso, il risparmio e valorizza le pratiche solidali ed ecologiche.
Un circuito per la crescita del tuo valore sociale ed economico.
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MONETHICA è un progetto solidale di economia circolare generativa e di baratto multilaterale.
Nasce MONETHICA per rilanciare e sostenere l’economia territoriale delle micro piccole e medie imprese.
Creare nuove opportunità di lavoro e restituire la dignità ai cittadini.
The Borghetto dei Pescatori of Ostia
appears, to those who arrive there for the first time, as a small place where time stopped a hundred years ago,
when men worked hard on the sea and on their small boats they defied the waves to bring home food for the family, removing it from the stormy waves.
In the surroundings of the BeB barocchetto Romano there are many incredible places to discover,
and one of these is Il Borghetto dei Pescatori di Ostia.
History
And indeed the history of this place is very ancient.
Like almost everything that has to do with Rome, it begins in the centuries of the Roman Empire, and constitutes the historical nucleus of Ostia, the lido of Rome.
It was 356 BC when the Canale dei Pescatori was built to collect the stagnant waters of Ostia Antica.
The area was cleared and diseases, such as malaria, disappeared.
But it would have been a long time before this area was inhabited, as sand often invaded the canal.
At the end of the nineteenth century, and more precisely in 1880, the first fishermen began to settle in this stretch of the Lazio coast.
They came from Anzio and Procida; they had rough hands for boat work, and faces marked by saltiness.
The Association of Neapolitan Fishermen gave them a statue depicting San Nicola, protector of those who go by sea;
around which a small, delightful church was built, which is still reflected in the canal today.
The living conditions of those men were harsh, and the surrounding environment was still unhealthy.
The fate of the Borghetto dei Pescatori di Ostia changed in the first thirty years of the twentieth century, when Benito Mussolini passed from here together with the writer Margherita Sarfatti.
A team of 360 workers worked for 24 hours, day and night, thanks to the lighting of the lamps, for 52 days in a row.
In the end the houses were erected, the Borgo was born as it can still be admired today. It was 1933.
Almost a century has passed,
but walking through the small alleys, on the canal where small fishing boats are reflected in the water today as then, absolutely nothing seems to have changed.
The tourist feels immersed in a cordial and comfortable atmosphere, that of other times, when the doors of each house remained open to welcome travelers.
The hard past of effort and work that the fathers of those who live today at the Borghetto have experienced can still be read on their faces, as if it had become part of their genetic code.
On the other hand, however, there is also the straightforward simplicity of men and women used to sharing what little they have with the whole community.
At the Borghetto dei Pescatori
of course
how true the ideal of the oyster of Vergian memory is to sailors:
the families that grow on the sea remain united, attached to each other like the fingers of one hand, but also to the place where they grew up and thrived.
Thus, arriving in this small square overlooking the shore, you feel part of this profound identity, which is then part of the collective identity of Italy.
The visitor can experience the reception of fishermen especially on one occasion, or during the tellina festival, which traditionally takes place between late August and early September.
This is not a festival like many, but a moment of sharing in which you cannot taste good dishes made with seafood, but during which,
above all, you can savor the feeling of warmth and gratitude that derives from feeling welcomed in a joyful community, rude but also capable of laughing and smiling.
The Borghetto dei Pescatori is part of the X Town Hall of Rome,
and a short distance away are the pine forest of Castel Fusano and the Borgo di Ostia Antica.
From here you can leave to visit Rome itself, with its indescribable architectural, artistic and cultural heritage.
The Borghetto dei Pescatori instead does not store large finds, but something much more important.
It preserves the historical memory of Italy, which has grown and grown with the work of the land and the work of the sea.
In this place the sense of the maritime civilization is fully expressed, and its intrinsic greatness can still be understood today.
What to do in Ostia by evening
In fact, Ostia is one of the places on the coast of Rome that Roman citizens and tourists frequent most during the summer.
The main reasons are the proximity to the capital, the large number of equipped beaches and the presence of several night clubs.
Furthermore, Ostia can be reached comfortably
both by car and by train, but also through buses that lead directly to the center of Ostia or to the access to the sea of Capocotta.
In Ostia there are numerous attractions and things to do both during the day and at night: in fact, in the evening many bathing establishments are transformed into cocktail bars, restaurants or discos.
You can therefore have an aperitif
with friends, between soft lights and the white beach. But the premises of Ostia are located not only on the seafront.
Here the atmosphere created at night by the beach with the background of the crashing waves makes the evening extremely pleasant, but even in the city there are very nice clubs.
The wide choice of pubs,
bars, night clubs, restaurants and discos allows you to always find the place that best suits your needs.
This is especially true in summer, when the chances of having fun in Ostia reach the top and you have a wider range of possibilities to choose from.
You can take a walk on the waterfront
in the pedestrian area, or go to a club to dance, but also for a cocktail. Alternatively, you can choose an ethnic style restaurant.
In fact there are some where you can dance or (according to the schedule of the day) to participate in more peaceful meditative evenings.
However, every evening around midnight,
the music that comes from disco pubs and nightclubs becomes more dance and louder, so that they can be unleashed until the wee hours.
When you wonder what to do in Ostia by evening
the most immediate answer is to go to a place.
The best places in Ostia……
There are many scattered throughout Ostia, which remain open until late.
Let’s see which are the best.
On the promenade the “Open Bar” is famous: it is located on the Lungomare Lutazio Catulo, near the Rotonda.
It is one of the most renowned and most popular clubs in Ostia, thanks to the special evenings organized and the favorable position,
it has two swimming pools near the beach and therefore you can dance and drink by the pool in a pleasant atmosphere.
In addition, pleasant private parties are also held there.
Beach Bar “Vittoria”, “Bahia”, “Il Capanno” and “Il Curvone”
are characterized by its simple environment, in which light and soft colors prevail. Some of these have also a restaurant on the beach.
Themed evenings are sometimes organized (for example, the Martini Fruit Party, where cocktails are based on Martini).
At other times a drink card is offered to men in order to have discounts on drinks throughout the evening or for prosecco women.
In addition, you can also dance on the 3 tracks to the sound of black, revival and commercial music.
Other very popular places are located on the beach of Ostia
both for an aperitif or for dancing (a characteristic of every place in Ostia).
Places well known for their excellent cocktails and the fact that admission is always free.
Also on the promenade (Lungomare Amerigo Vespucci), there is the Oasis Beach Club, where events and musical evenings are organized by the sea.
In addition, there is also an open bar on the beach, deck chairs and umbrellas
Cocktails and live music
In addition to disco evenings, elegant venues are offered where numerous private parties and evenings with live music are also held, such as
La Casetta, Shilling, V lounge.
Well-known bathing establishments where radio music is transmitted from the beach during the day, and disco and live music evenings at night.
Going to the ethnic places, Don Pepe is very original (both in appearance and in the type of organized evenings).
It should be remembered that some places are open during the winter, so you know what to do in Ostia in the evening even in this season.
Cocktails are also characteristic, prepared in many different types.
As you can see, there are many possibilities for fun: just choose the place you prefer to decide what to do in Ostia by evening.